lunedì 24 novembre 2014

LA STIMOLAZIONE BASALE

LA STIMOLAZIONE BASALE

La Stimolazione basale è una filosofia pedagogica ed il suo obiettivo principale è quello di promuovere lo sviluppo individuale delle persone con disabilità psicofisica grave e gravissima; al centro di questo pensiero si trova l'Uomo con la Sua realtà psichica e fisica.
Il termine "stimolazione" è da intendersi come modalità di promozione dello sviluppo della persona, mentre la parola "basale" è stata scelta per precisare che si tratta di un percorso estremamnete semplice e fondamentale perchè tiene conto di tutti i bisogni della vita. Questo termine include tutto ciò che riguarda il punto di partenza dello sviluppo di comunicazione senso percettiva di ogni essere umano, prendendo in causa tutti i bisogni elementari e fondamentali, necessari alla persona per vivere.
La Stimolazione Basale non è una tecica terapeutica formulata in modo definitivo, anzi le riflessioni di questo approccio pedagogico vanno messe, costantemente, in discussione e riadattate alla singola realtà di ogni persona disabile. Considera la persona con disabilità nella sua globalità di bisogni ed interviene in tutti gli ambiti della Sua vita. Le proposte della SB si praticano in un clima d'ascolto, di relazione affettiva e di rispetto; quindi mira al ritrovamento di motivazione a relazionarsi e partecipazione attiva al cammino di crescita, malgrado l'handicap intriso. Queste persone necessitano di un rapporto relazionale intenso, di un sostegno competente che dimostri sensibilità.
Ciò che si desidera fare è permettere alla persona con disabilità di riscoprire sensazioni e vissuti primari che ogni individuo avverte e che poi potrà sperimentare per tutto il resto della vita. L'autore parte dall'idea che ogni persona dispone di competenze basali e che è necessario sostenere e promuovere lo sviluppo dell'individuo, qualunque sia la sua compromissione. Oggi si è coscienti che le persone con handicap grave abbisognano di un intervento educativo individualizzato ed adattato ai loro bisogni, peculiarità; com'è possibile comprendere la situazione di queste persone? Come integrarli nella società? Quali strumenti possiamo offrire per permettergli di vivere? La Stimolazione Basale con la sua riflessione conduce lontano!! Propone particolari modalità di interazione educativa che permettono alla persona disabile di ritrovare una qualità di vita migliore ed avere possibilità di cambiamento e di evoluzione, anche minime. Su un piano pedagogico generalizzante si tratta di aiutare queste persone a comprendere e ad elaborare: l'IO, il TU e QUESTO.
-l'IO: la persona rappresentata attraverso il corpo con le sue possibilità individuali;
-il TU: fa riferimento all'altro, ovvero la persona che interagisce con il soggetto attraverso le possibilità di comunicazione ed interazione più elementari;
-QUESTO: rappresenta la realtà della persona, intesa come mondo rispettoso della persona stessa e del Suo sviluppo.
Le persone con disabiltà psicofisica gravissima possiedono un potenziale di comunicazione e relazione ridotto, esse sono limitate nei rapporti interpersonali quindi presentano difficoltà ad interagire con gli altri e con il mondo che li circonda. E' proprio partendo dal proprio corpo che la persona disabile si sente esistente e proprio attravero il corpo entra in contatto con il mondo circostante. La percezione corporea (elementare-percezione) può essere di tre tipologie differenti: SOMATICA, VIBRATORIA e VESTIBOLARE.
   

1 Commenti:

Alle 28 novembre 2014 alle ore 17:09 , Blogger Lorenzo C. ha detto...

Molto interessante!!

 

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