La Stimolazione Vibratoria (attraverso la voce dell'uomo)

I recettori di questa percezione si trovano nelle articolazioni, nei muscoli e nella pelle. Le funzioni che assume questa proposta educativa riguardano, appunto, in particolare lo scheletro della persona e vuole conferire struttura e stabilità cercando di sviluppare nell'individuo con disabilità la consapevolezza della forma/volume del proprio corpo ed attraverso l'utilizzo di articolazioni e muscoli, si cercherà di fargli compiere dei movimenti. L'educatore, inoltre, dovrà veicolare delle informazioni rispetto alla lunghezza delle sue estremità. 
Gli obiettivi che ci si pone di raggiungere e gli strumenti che si va a mettere in atto sono svariati:
-la comunicazione che può essere promossa attraverso, chiaramente, la voce umana;
-conoscenza/percezione corporea mediante il corpo in movimento;
-favorire la stabilità corporea con l'ausilio di apparecchi vibratori;
-sviluppare la percezione del volume corporeo per mezzo di vibrazioni manuali e sonore. 
Questa pratica, oltre a mirare a sviluppo di quanto sopra, mira anche a capire quali sono i propri limiti corporei. Con questi mezzi è possibile attuare un approccio con le persone disabili in base al loro livello di sviluppo e soprattutto in base ai loro bisogni educativi. Dalla nascita in poi l'essere umano avverte sempre in modo più consistente le vibrazioni perché muovendosi nello spazio percepisce questi impulsi causati dal suo corpo a contatto con il suolo, infatti effettua continuamente esperienze in questo senso (dalla corsa all'arrampicata, ai piccoli saltelli ecc...). L'handicap gravissimo ostacola la possibilità di poter effettuare tali esperienze, in genere la monotonia delle posizioni seduta e coricata impedisce alla persona di avvertire le vibrazioni. Questa proposta vibratoria permette di avvertire l'interno del corpo e si è notato che le persone con disabilità, prestando attenzione a questa sensazione, percepiscono qualcosa di nuovo all'interno di loro stessi poiché, la stimolazione, provoca una sensazione molto profonda che penetra fino ad arrivare alla struttura ossea. 
La Stimolazione Vibratoria è importante per la percezione ed il rilassamento 
Questo tipo di stimolazione è un delicato percorso educativo oltre ad essere un'esperienza molto forte, invasiva e, tuttavia se proposta adeguatamente, è un'importante attività che offre alle persone la possibilità di percepire il proprio corpo ed attingere ad un elevato rilassamento.
Percezione corporea:
Offre l'opportunità di far scoprire/sentire alla persona con disabilità il proprio corpo nel significato più profondo, ovvero lo scheletro/struttura portante. Come già detto l'essere umano sperimenta sin da piccolo gesti e movimenti che gli permettono di acquisire conoscenza del proprio corpo; nel bambino cerebropatico gravissimo, ad esempio, queste esperienze non esistono e siamo in grado di dire che, oltre a non poter inciampare in rischi e brutti bernoccoli prodotti da giochi dell'infanzia, a quel bambino, nell'insieme, mancano informazioni estremamente importanti di sé stesso; egli non ha percepito il proprio corpo e spetta proprio a noi, attraverso questa proposta, ad offrirgli l'opportunità di percepirlo ad un livello profondo.
Rilassamento:
Intervenendo sui muscoli e sullo scheletro induce uno stato di rilassamento. E' rilevante prestare sempre attenzione alla lettura del bisogno educativo della persona e riservare altrettanta attenzione a formulare la proposta in base al bisogno specifico. In queste offerte è bene sapere che deve essere il percorso educativo ad adattarsi alla persona disabile e non viceversa. In questo passaggio che punta a permettere alla persona di entrare in un percorso consono alle sue necessità ed offrire la possibilità di crescere, va tenuto continuamente monitorato il percorso della proposta e le reazioni del soggetto.
Chi può beneficiare della stimolazione vibratoria? 
-persone affette da tetraparesi spastiche;
-soggetti in disagio emozionale;
-soggetti con forti tensioni e stereotipie.