martedì 2 dicembre 2014

Contenuti teorici e finalità degli interventi educativi

 Le diverse modalità educative devono essere espressione dell'autenticità e necessitano di una giusta dimensione relazionale. In questo caso acquistano valore due fattori:
-il ruolo dell'educatore;
-il ruolo dell'ambiente.
L'ambiente educativo deve ecquivalere ad una dimensione che convalida l'adeguatezza delle proposte, carico di stimoli appropriati e soprattutto di fattori umani.
In tale ottica le offerte educative vanno attuate nel rispetto di due presupposti che è bene considerarli a priori:
1. la conoscenza dei processi di sviluppo cognitivi e relazionali, analizzando il ruolo che hanno le implicazioni pedagogiche;
2. le conoscenze delle soluzioni strategiche di intervento in riferimento alle svariate e possibili situazioni.
La programmazione delle attività educative non può strutturarsi prendendo come punto di riferimento un modello di sviluppo astratto od un'immagine preconfezionata da parte di altre persone. E' indispensabile essere a conoscenza di come funziona la mente dell'individuo ad ogni livello di età ed alla consapevolezza della tipologia di stimoli e di condizioni più adatte a rendere ottimale questo funzionamento.
E' importante vedere le attività in un'ottica di globalità d'intervento ed in riferimento alla reale condizione del soggetto. Queste attività vanno interpretate in una visione di arricchimento reciproco ed insieme concorrono alla maturazione globale dell'individuo. Le varie proposte devono essere l'atto pratico di un percorso educativo formulato in precedenza; l'intervento educativo è il frutto di un'attenta osservazione delle necessità della persona. Attraverso svariati interventi, considerati in un'ottica di reciprocità, si ottiene uno sviluppo globale e sereno del soggetto.   


0 Commenti:

Posta un commento

Iscriviti a Commenti sul post [Atom]

<< Home page